La carografia dell'I. G. M. di primo impianto indica la località con il toponimo "C. Cobianchi". E' notabile un interessante edificio rurale ad elementi giustapposti con porta morta a tutto sesto in proprietà della famiglia dello scrittore Campioli. L'abitazione è disposta verso ponente e sviluppata su due livelli con sottotetto. Il coperto è a due falde con colmo indifferenziato e cresta frangifuoco. Nella cantina si può osservare una formella datata "1825". Nei pressi quasi in angolo tra la strada vicinale della Madonna e la strada Comunale Piazza si trova un piccolo oratorio detto della "Madonna del Barbiere". Nella tradizione locale l'oratorio risulterebbe costruito nel secolo XVIII; nel 1925 fu poi ristrutturato dai Sigg. Denti Ercole e Cobianchi Ing. Vittorio riducendolo alle forme attuali. Presenta le caratteristiche di un tempietto con un protiro anteriore. La facciata, distila, è sormontata da un frontone triangolare di ordine dorico con gocce. L'interno consta di un unico vano con voltina a botte. L'edicola è stato recentemente restaurata, come testimonia la fotografia.