Il sito è distinto con il toponimo "C. Lissindrini" nella cartografia dell'I. G. M. di primo impianto. Complesso rurale articolato in vari edifici separati, in parte demoliti. E' notabile un corpo di fabbrica ad elementi giustapposti in linea con porta morta e coperto a due falde a colmo indifferenziato. Ospita il Museo del Parmigiano Reggiano e della Civiltà Contadina della Val d'Enza.