| Con questo toponimo si comprendono diversi fabbricati rurali attribuibili alla fine dell'ottocento - inizi Novecento dopo la bonifica della Valle Correggina. La C. Correggina vera e propria identifica un edificio rurale ad elementi giustapposti in linea con l'abitazione posta a levante. Davanti al rustico sul lato sud-ovest è stato successivamente realizzato un portico, coperto da una sola falda, a quattro luci quadrangolari di cui una tamponata. Il tetto è a tre falde con colmo indifferenziato. Lungo la strada Venera in prosimità dell'interasse della strada con il canale Redefossi sorge un secondo edificio ad elementi giustapposti in linea. L'edificio, a pianta rettangolare, con rustico posto a ponente, è caratterizzato nel fronte sud-ovest da un portico a quattro archi a sesto ribassato, tamponati, e dalla porta morta architravata; il fienile, sovrapposto è caratterizzato da un tamponamento a gelosie in cotto. Il tetto è a due falde con colmo indifferenziato. Un terzo edificio è situato sul lato ovest della strada Veniera. La costruzione, ad elementi giustapposti; il tetto è a due falde con colmo differenziato. Il rustico, disposto a ponente, presenta nell'angolo sud-est della parte in aggetto gli archi a sesto ribassato di un portico attualmente tamponato. Infine si segnala un ultimo fabbricato rurale a corpi separati, posto sul lato est della strada Veniera in prossimità del canale Redefossi. L'abitazione, disposta a nord del complesso, presenta copertura a quattro falde ed è costituita da due piani più il sottotetto scanditi all'esterno da cornici marcapiano. Il rustico, in posizione sud, ha copertura a due falde con cresta frangifuoco e presenta nel prospetto ovest un portico ad archi a tutto sesto riquadrati da lesene con cornice soprastante. |