| Nella tavoletta dell'IGM la località è distinta dal toponimo "Bacchi". Vi si trova un casino realizzato nella seconda metà dell'800. Nel 1897 fu venduto dall'avv. Bottazzi alla famiglia Pellizzi che ancora è proprietaria. Il fabbricato sviluppa un'ampia pianta rettangolare, articolata su tre livelli. Il coperto è a due falde; nella sua parte a sud vi si innesta una torretta con tetto a quattro falde. Le luci sono regolari e simmetricamente distribuite. |